In tutto il mondo esistono diversi nomi per questa pianta nota come cannabis. I suoi molteplici usi, il suo valore culturale e la sua lunga storia si riflettono in questi nomi. Anche se la parola "Cannabis" è ampiamente utilizzata in inglese, è importante conoscere i molteplici nomi che questa pianta assume in diverse circostanze e aree. Questo articolo esaminerà i molti nomi di Cannabis che sono comunemente e colloquialmente collegati alla cannabis ed esplorerà le sue radici storiche, la rilevanza culturale e i cambiamenti di opinione.
Cannabis
Vale la pena di ricordare il nome scientifico della Cannabis prima di parlare degli altri nomi. Questo nome classifica le piante in botanica e biologia. Cannabis Sativa, Cannabis Indica e Cannabis Ruderalis sono le specie principali della famiglia delle Cannabaceae. Il nome scientifico mondiale standardizza i riferimenti per accademici e professionisti.
Marijuana: Un termine controverso
"Marijuana" è una parola comune in lingua inglese che indica la cannabis. Il suo uso è stato controverso e dimostra come i termini possano alterare gli atteggiamenti. In spagnolo messicano, "Marijuana" significava cannabis. All'inizio del XX secolo, l'inglese americano acquisì il nome e lo collegò all'uso ricreativo della pianta. La frase è stata demonizzata a causa di questo legame e dell'atteggiamento anti-cannabis. Il termine divenne un punto focale per le campagne anti-cannabis, portando alla stigmatizzazione e alle restrizioni legali. Negli ultimi anni si è assistito a un cambiamento nell'uso del linguaggio, con molti che preferiscono il termine "Cannabis" per le sue connotazioni scientifiche e neutrali, evidenziando la continua evoluzione degli atteggiamenti e riconoscendo il suo potenziale medicinale, i benefici economici e la necessità di una regolamentazione ragionevole.
Canapa: Il fratello industriale
La cannabis è ampiamente utilizzata a scopo ricreativo o medico, ma la "canapa" è una specie specializzata utilizzata per scopi industriali e agricoli. Le fibre, i semi e gli oli di canapa sono preziosi. È stata a lungo utilizzata per la produzione di tessuti, carta, alimenti e altro ancora. Questi sono alcuni dei I molti usi della canapa.
La "canapa" non è stigmatizzata come la "marijuana". La canapa è tornata in auge grazie alla sua sostenibilità e all'aumento della domanda di prodotti ecologici. La coltivazione della canapa e i prodotti da essa derivati sono diventati più popolari.
Ganja: un nome globale
Molte nazioni, in particolare i Caraibi, l'India e alcuni Paesi africani, chiamano la Cannabis "Ganja". Il termine "Ganja" potrebbe derivare dalla parola sanscrita "Ganja", che significa "Canapa". È stata a lungo utilizzata in ambito religioso e ricreativo. Il Rastafarianesimo venera la Ganja come un sacramento. La ganja è un aspetto integrante del rastafarianesimo in Giamaica. Il nome "Ganja" è diffuso in tutto il mondo per l'importanza culturale della pianta.
Pentola: un nome colloquiale negli Stati Uniti
Il nome "Pot" per la cannabis è usato in tutto il Nord America. Può riferirsi alle pipe da fumo o ai "Pots" ricavati dalla pianta. Molte persone usano questa parola nelle conversazioni casuali o tra amici. Sebbene "Pot" sia meno formale di "Cannabis" o "Marijuana", è usato più frequentemente e regolarmente di altri nomi di cannabis.
Erba: Uno slang familiare
La cannabis viene talvolta chiamata informalmente "erba". Probabilmente deriva dalla rapida crescita e adattabilità della pianta, che la rende simile all'erba. Popolare tra le generazioni più giovani, è tipicamente usato in modo più informale rispetto ad altri nomi di cannabis.
Mary Jane: un alias giocoso
"Mary Jane" è un nomignolo divertente ma arcaico della cannabis. Sebbene le sue origini siano sconosciute, è stato usato per decenni. "Mary Jane" è comunemente associato alla nostalgia o alla controcultura degli anni '60 e '70. La cannabis è ancora conosciuta con questo nome, anche se è meno popolare rispetto ad altri nomi di cannabis.
Droga: Un termine carico di significato
Nel corso del tempo, con "droga" si sono intese diverse sostanze stupefacenti, tra cui la cannabis. Molto tempo fa, indicava una salsa o un sugo. In campo farmaceutico, il suo uso è aumentato nel XX secolo. "Droga" ha un suono negativo ed è generalmente collegato a droghe illecite e pericolose. Questa frase è dispregiativa e stigmatizzante, quindi usate questi nomi di cannabis con attenzione.
L'erba: Una connessione naturale
La cannabis, soprattutto il materiale vegetale essiccato, viene chiamata "erba". Il termine può riferirsi alla tonalità verde della pianta e all'ambiente esterno. "Erba" è più neutro di altri nomi di cannabis.
Reefer: Un nome d'epoca
"Reefer" era una parola popolare dell'inizio del XX secolo. Questo nome della cannabis era legato all'uso ricreativo della cannabis, soprattutto nella cultura jazz. Sebbene "Reefer" sia usato raramente, rivela la visione storica della cannabis.
Puzzola: Un riferimento all'odore
Una varietà di cannabis con un forte odore viene chiamata "Skunk". Alcune varietà di cannabis hanno un odore simile a quello della puzzola, da cui il soprannome. Il termine "Skunk" è più preciso di altre espressioni gergali e si riferisce a varietà di cannabis dall'odore forte.
Hashish: Cannabis concentrata
L'"Hashish" è cannabis condensata raccogliendo e comprimendo i tricomi appiccicosi. Questa cannabis è diffusa in Medio Oriente e in Nord Africa. L'arabo "Hashshashin" alludeva a una banda di assassini che si riteneva utilizzassero questo stupefacente, quindi "Hashish".
Bhang: una bevanda culturale
Le bevande tradizionali a base di cannabis prodotte con foglie e fiori di cannabis sono chiamate "Bhang" in India. La cultura e le usanze indiane includono da tempo il consumo di Bhaang, soprattutto nel periodo di Holi.
Sensimilla: Cannabis senza semi
I fiori di cannabis "Sensimilla" sono senza semi. Deriva dalle parole spagnole "sin" (senza) e "Semilla" (seme), a indicare che queste piante sono coltivate con cura per evitare lo sviluppo di semi. I consumatori ricreativi apprezzano la potenza della Sensimilla.
420: Un codice per la cannabis
Gli amanti della cannabis usano il codice "420". Si riferisce al fumo di cannabis o all'ora del giorno (4:20) in cui gli individui possono farne uso. Diverse ipotesi e aneddoti spiegano l'origine di "420". Alcuni sostengono che siano stati gli studenti delle scuole superiori californiane degli anni '70 a dare il via al fenomeno; altri sostengono che si tratti di un codice della polizia o dei componenti chimici della cannabis. Indipendentemente dalla sua origine, il "420" rappresenta la cultura della cannabis.
Cronica: Un altro nome per la cannabis
Nel linguaggio colloquiale, il termine "cronico" si riferisce alla cannabis forte e di alta qualità. Viene spesso usato per caratterizzare le varietà che hanno effetti forti e duraturi. La parola "Chronic", che denota effetti prolungati o persistenti, potrebbe essere stata l'ispirazione del termine.
Potpourri: Un nome impreciso
Alcuni articoli contenenti cannabinoidi sintetici, spesso pubblicizzati come "legal highs", sono stati erroneamente etichettati come "Potpourri" o "incenso alle erbe". Sebbene questi articoli non siano cannabis, vengono venduti come sostituti legali della cannabis perché sono fatti per assomigliare alla cannabis. effetti del THC. Hanno limitazioni legali e possono essere dannosi.
Estratti di cannabis in olio, concentrato e cera
I prodotti concentrati di cannabis che sono stati separati dal materiale vegetale sono indicati con queste parole. I concentrati, gli oli e le cere di cannabis forti vengono utilizzati per motivi ricreativi e medici. Sono disponibili in diverse forme, come sbriciolato, frantumato e resina viva.
Conclusione
L'articolo esplora i vari nomi associati alla cannabis in tutto il mondo, che riflettono la sua importanza culturale e le sue profonde radici storiche. Mentre "Cannabis" e "Marijuana" sono termini comunemente usati in inglese, una pletora di nomi con diverse sfaccettature. Ecco l'elenco;
- Cannabis
- Marijuana
- Canapa
- Ganja
- Pentola
- Erba
- Mary Jane
- Drogato
- Erba
- Reefer
- Puzzola
- Hashish
- Bhang
- Sensimilla
- 420
- Cronico
- Potpourri
- Estratti di cannabis (olio, concentrato, cera)
Il pezzo approfondisce la categorizzazione scientifica della pianta, le controversie che circondano termini come "marijuana" e le etichette informali come "erba" e "puzzola". Approfondisce anche riferimenti storici come "spinelli", legami culturali come "bhang" e termini contemporanei come "420" e "chronic". L'articolo sottolinea l'evoluzione del linguaggio usato per descrivere la cannabis, illustrando la sua complessa relazione con la cultura e le percezioni umane.